Gli invasi adattabili che permetto variazioni di forma si usano da tanto e venivano spesso proposti nella fase iniziale del percorso post-amputazione.
L'americana LIM innovation ha pensato però giustamente che le variazioni di volume non riguardano solo la prima fase post-operatoria, ma tutto l'arco della vita dell'amputato che anche durante la giornata può avere dei cali o degli aumenti di volume nel moncone.
La differenza sta tutta nel Design, e non è poco, perchè non si parla solo di estetica ma del modo di ripensare il concetto di invaso.
Da cosa è composto il sistema? Sostanzialmente ci sono 4 barre in fibra di carbonio che avendo un buon grado di flessibilità permetto la modifica del volume dell'invaso senza rinuciare alla resistenza statica al carico tipica di questo matieriale che poi viene rivestito e imbottito.
le barre sono fissate solo alla parte basse in cui si trova una piastra metallica che serve sia da ancoraggio per le barre che per il fissaggio del ginocchio, o del piede oltre che a contenere l'aggancio per il pin della cuffia. Nella parte alta troviamo invece l'anello che serve a contenere le barre e il moncone ed è controllato da una cinghia a cricchetto che permette all'invaso il famoso controllo del volume.
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L'ingombro forse non è il massimo e non è un caso che venga sempre fatto vedere scoperto, però è un compromesso che sembra possa valere la pena visti i vantaggi che l'invaso offre. Fino a poco tempo fa si trovavano in rete anche i disegni tecnici del loro progetto, per i più curiosi, ora però scomparsi.
Ogni invaso è fatto ad hoc per ogni singolo utente in base alle misure fornite, a meno che non andiate direttamente negli States.
L'azienda è americana ma distribuisce i prodotti in tutto il mondo e il costo è di poco superiore a quello di un invaso tradizionale.