Estetica

L'ESTETICA NELLA PROTESICA

Valutazione attuale: 0 / 5

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva
 

cover-leg

cover-leg - cover-leg
L'estetica per una amputato non è una cosa secondaria. In tutti i video promozionali di protesi o accessori legati alla protesica le persone sono sempre con la protesi a vista ma ovviamente questa è una convenzione di marketing.
E se è pur vero che in alcuni paesi come gli Stati Uniti è molto frequente che gli amputati siano sempre con la "nuda" protesi non si può dire lo stesso del nostro paese.

Poi ognuno è libero di sentirsi a proprio agio nella maniera che più preferisce, ma è innegabile che molte persone trovino una sorta di conforto nel percepire, almeno visivamente, una sorta di simmetria che li riporti ad una situazione precedente all'amputazione.

Sia che si tratti di pura apparenza, che di aspetti più psicologici, io la trovo una parte estremamente importante del percorso di accettazione della protesi e quindi parte di una processo olisitco che troppo spesso viene sottovalutato, separato e delegato ad altri centri esterni rispetto a quello in cui si sviluppa la parte funzionale della protesi.

Solo pochi centri ortopedici dispongono di attrezzature e personale interno per portare avanti, in modo più o meno integrato, entrambi gli aspetti (quello tecnico e quello estetico).

Pensare che un amputato debba stare sempre in pantaloncini con la protesi a vista è ridicolo (faccio ovviamente maggior riferimento alle protesi di arto superiore perchè quelle di arto superiore sono, a livello formale, molto più vicine alle parti che devono riprodurre). Trovo quindi limitante il fatto che molti si disinteressino a questo apetto. Come se un amputato non potesse avere una vita normale, vestirsi con gonne o pantaloni senza che questi evidenzino la forma della protesi. Il fatto che ci siano persone a cui questo non faccia nessun effetto, anzi piaccia, non fa nessuna differenza, dovrebbe essere una scelta personale e non un limite imposto.

Passando oltre questa personale considerazione possiamo dire che al momento l'aspetto del rivestimento della protesi è cambiato e si è sviluppato notevolmente.

Mentre prima si trattava solo di semplici riempitivi in gommapiuma rivestiti da calze di nylon oggi sul mercato troviamo un'infinità di nuove possibilità.

Anche in questo la tecnologia ha aiutato parecchio sia grazie alle scansioni che alla stampa 3d.

piede_silicone

piede_silicone - piede_silicone
Una delle opzioni più interessanti è quella del fotorealismo ottenibile tramite il silicone, grazie al quale è possibile ottenere una copia dell'arto mancante identica all'originale che simula tutto, dalla porosità della pelle, alla tonalità fino ad arrivare all'aggiunta del pelo o quella di un tatuaggio. Oggi con i processi di scansione tridimensionale della pelle è davvero possibile realizzare texture estremamente dettagliate. Queste tecniche di ispirazione cinematografica possono sia tornare utili per sopperire alla mancanza di un dito, una parte di orecchio, fino a rivestire interamente una gamba o un braccio. Il prezzo e il peso possono comunque frenare chi opta per questa soluzione in quanto in base alla grandezza della parte da riprodurre si va da qualche centinaio di euro a qualche migliaio di euro e qualche kg di troppo.

Alternative più moderne sono le "cover". Scocche in materiale plastico (generalmente ABS, ma anche legno piuttosto che polveri metalliche, fibra di carbonio o altro) che vanno a riempire il vuoto che intercorre tra la protesi e l'ipotetica parte mancante.

Un settore questo che sta iniziando a crescere parecchio grazie anche ai progressi delle tecnologie di stampa 3d e all'aspetto "social" dell'oggetto stesso. Ci sono ormai cataloghi di moda dedicati a queste oggetti, centinaia di profili e pagine instagram,pinterest o facebook popolati dai più diversi modelli e app che permetto a chiunque di realizzarsi la propria cover da inviare poi al centro per essere stampata.

cover_braccio

cover_braccio - cover_braccio
I prezzi sono molto diversi e si passa dalle 2-300 euro, ad altre che costano oltre i 5000 euro. Decorazioni, peso, materiali e sistemi di fissaggio variano di molto tra i vari modelli e ovviamente infuenzano il prezzo, ma nulla vieta di realizzarsela da soli (più avanti pubblicherò un tutorial sull'argomento).

Rispetto ad un rivestimento di silicone o gommapiuma il discorso è un po diverso perchè chi ha questo genere di cover vuole che si vedano e spesso enfatizza la sua parte meccanica rendendola più "cool", a differenza di chi invece preferisce nasconderla cercando di mascherarla con un riempimento.

In ogni caso è interessante che si muova qualcosa e che ci sia un mercato che permetta all'amputato di scegliere il proprio stile e limitare in qualche modo il gap che c'è tra il puro aspetto tecnico e quello estetico.

Tutto sulle Cover

DRYpro, e rendi la tua protesi waterproo…

20-05-2017 Hits:1694 Cover

Quante volte vi sarà capitato di avere un amico, voi stessi, o semplicemente aver visto una persona con un braccio o gamba ingessata, al mare, impossibilitato a fare il bagno...

Leggi tutto...

FREEDOM COVER

20-05-2017 Hits:2983 Cover

Una cover un po diversa rispetto alle più famose stampate in 3d è questa proposta da Jafo chiamata Freedom Cover. Dal costo di 300 dollari potrebbe essere una alternativa ad...

Leggi tutto...

UNYQ

20-05-2017 Hits:3975 Cover

Sicuramente la realtà più grossa e conosciuta in questo settore, la prima a farne un business su scala globale tanto da avere una partnership esclusiva con l'azienda del settore più...

Leggi tutto...

ALLELES

20-05-2017 Hits:2655 Cover

Direttamente da Direttamente dal Canada questi designer propongono una vastissima collezione di cover prostetiche stampate e disegnate da loro. Il gruppo si sa vendere molto bene ed è parte ormai di...

Leggi tutto...

CEKOON, cover per tutte le stagioni

20-05-2017 Hits:4029 Cover

Un'altra azienda che punta al settore redditizio delle cover, questa volta dall'Austria,

Leggi tutto...

ProCover

12-04-2019 Hits:1244 Cover

Procover è un innovativo (per il settore non perchè l'abbia sviluppato Tony Stark) sistema di rivestimento del piede protesico.Sviluppato dalla Fillauer, e in attesa di brevetto , il sistema si...

Leggi tutto...

ART4LEG

20-05-2017 Hits:2326 Cover

Rimaniamo in Europa per trovare questo gruppo di ragazzi che si occupano di stampa 3d e hanno avviato un business sulle cover per protesi di gamba, sia per transfemorali che...

Leggi tutto...

THE PROAESTHETICS PROJECT

20-05-2017 Hits:1620 Cover

Proæsthetics Project nasce come progetto indipendente per cercare di dare una visione più personale ed emozionale al settore della cosmetica protesica. Alcuni modelli realizzati sono davvero belli e integrano, così...

Leggi tutto...

About Amputech

Il "tocco" della creazione di Michelangelo come augurio per un nuovo inizio, una nuova vita che nasce dall'incontro tra la giusta tecnologia e i reali bisogni della persona che la sceglie. Perchè per un amputato la protesi diventa un estensione della propria persona e scegliere quella giusta è un "passo" fondamentale.

 

Contatti

Se vuoi seguire Amputech o contattarci per qualcunque informazione fallo tramite la nostra pagina FACEBOOK

fb

AMPUTECH NON E' UN CENTRO ORTOPEDICO O UN VENDITORE DI DISPOSITIVI PROTESICI MA UN SITO DI INFORMAZIONE

©2024 Amputech by M. Panetta. All Rights Reserved. Designed Milanoidea

Search