Un tempo c'era la Freedom innovation, poi acquisita da Ottobock che però dopo lunghe trafile legali americane per posizione dominante (il che fa un po ridere visto chi poneva il problema, ma evitiamo polemiche) trova un accordo a settembre 2020 e chiuso per fine anno, per vendere una parte del portafoglio di protesi per arti inferiori di Freedom Innovations a Proteor USA, una consociata del gruppo Proteor Francia.
Finita la parte "storica" parliamo di un nuovo prodotto, Freedom ShockWave™, che come riporta la descrizione utilizza il classico design del piede Freedom con la sua tecnologia ibrida proprietaria EnduraCore®
e incorpora una Spherical Shock Unit (SSU).
L'SSU fornisce sia l'assorbimento verticale degli urti che la rotazione assiale, offrendo ai pazienti K3 / K4 un'esperienza incredibilmente naturale e confortevole sia durante le attività quotidiane che durante le attività ad alto impatto.
Nello specifico le caratteristiche proposte sono:
- Assorbimento degli urti al tallone che riduce lo stress sull'arto residuo per un'andatura più naturale.
- La rotazione assiale di +/- 15° riduce la pressione e consente una rotazione rapida in un movimento continuo per la massima stabilità e comfort su diversi terreni.
- Il tallone a tutta lunghezza avvia la flessione plantare per una migliore aderenza al terreno e un ritorno di energia massimizzato.
- Il design senza bulloni elimina i punti morti e le aree strutturali deboli risultando più leggero e affidabile.
- La chiglia e il tallone divisi offrono un movimento aggiuntivo migliorando stabilità, comfort e sicurezza su vari terreni.
- La tecnologia EnduraCore® offre resistenza, flessibilità, durata e un elevato ritorno di energia ideali per un movimento più naturale e meno affaticamento durante il giorno.
In realtà a livello di comunicazione mi aspettavo molto di più, qualche .pdf con i vari dati e il classico video con transtibiali tutti felici e contenti a giocare a basket e salire le scale. A vederelo, rispetto ad altri concorrenti, appare troppo semplice quasi un accoppiatore flessibile con un damper (giusto per chi conosce le macchine CNC o le stampanti 3d), ma magari è proprio questo il suo punto di forza, per questo mi aspettavo di trovare più informazioni a livello tecnico sul sistema SSU o sulla tecnologia della lamina.
Peso ed eventuali performance possono renderlo comunuque interessante per un target specifico, peccato per il fatto che non sia waterproof, sicuramente da testare.